Quella piacevole vacanza al mare..., nn ho proprio idea x i titoli!

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frà3007
view post Posted on 12/9/2008, 09:24




Ciao a ttt!!!!!!!!!!!!!
Qst è la mia 2a ff, siate clementi, pleaseee!!!!!!!

PROLOGO
Era tutto l'anno che Nick, Joe e Kevin passavano ininterrottamente da un concerto all'altro, firmavano autografi e cercavano di tenere a bada le fan scalcitanti, senza mai prendersi una pausa.
E ora, dopo tanta fatica, l'ora era giunta.
L'estate.
Presto sarebbero partiti per una lunga e riposante vacanza, solo loro tre e le rispettive ragazze: Denise e Taylor.
Nick putroppo si era di recente lasciato con Selena, perciò sarebbe andato da solo e questo incrinava un po' il suo buon umore.
Sarebbero andati al mare, in Croazia.
Avrebbero nuotato, fatto i turisti per la città, sarebbero andati in crociera... Insomma, c'era di che divertirsi.
Nick buttò in valigia le ultime cose: la crema solare e un libro per rilassarsi.
Poco distante, Joe schiacciava un pisolino, russando leggermente.
Poverino, pensò Nick, è esausto, lo siamo tutti, ci siamo proprio dati da fare in questi ultimi tempi.
Uscì dalla sua stanza ed entrò in quella di Kevin che, come al solito, era al telefono con la sua ragazza, Denise.
"Amore" stava dicendo "Non vedo propio l'ora di poterti abbracciare tutto il giorno e..." Vide Nick che ricambiava lo sguardo sorridendo. "Scusa un attimo"
Si rivolse a Nick. "Sparisci!"
"Non sto facendo niente"
"Sì, certo, come no" replicò Kevin distrattamente. "Esci, va a parlare con Joe"
"Dorme"
"Fila!" Fece per spintonarlo, ma nick lo schivò e si chiuse la porta alle spalle allungando l'orecchio per vedere se riusciva ad udire la conversazione.
Niente.
"Ciao, Nick". Sobbalzò, era solo Joe. Si vedeva che aveva dormito tutto il pomeriggio, aveva i capelli un po' arruffati e gli occhi ancora gonfi dal sonno.
"Che fai?" Notò che il fratellino aveva l'orecchi ancora appoggiato alla porta e ghignò "Non è da te ascoltare le conversazioni private, di solito sono io che lo faccio. Kevin è ancora al telefono con Denise?"
"Credo da oltre un'ora"
"Strano quando ci si innamora! Ma del resto ho sempre pensato che kevin ci metta troppo impegno in una relazione. Guarda me! Ho mai avuto una relazione stabile, io?"
Nick riflettè "Bè no!"
"Per l'appunto, ma va bene così, siamo ragazzi! Se tieni troppo a qualcosa rischi di soffrire quando la perdi, e vuoi saperlo? Quella Danielle non mi è mai sembrata una persona molto affidbile"
Nick alzò gli occhi al cielo. "Stanno insieme da oltre due anni, se lei volesse tradirlo l'avrebbe già fatto"
"Magari noi non lo sappiamo"
"Perchè devi essere sempre così negativo? Io... neanche voglio sapere cosa ti frulla in testa tutto il tempo"
Nick si allontanò e Joe lo seguì a ruota.
"Va bene, d'accordo, parliamo d'altro, per esempio... come stai te?"
"Come dovrei stare?"
"Dai, Nick, io e Kev abbiamo una ragazza con cui passare il tempo, ma tu... cioè, potrai stare con noi ma non sarà lo stesso"
"Starò benone..." disse Nick "Ho... un libro per passare il tempo"
Joe inarcò un sopracciglio, ma Nick si limitò a scrollare le spalle e gli chiese "Ti va una Red Bull?"

Edited by frà3007 - 12/9/2008, 11:38
 
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joettola
view post Posted on 12/9/2008, 09:45




i love le tue ff!!!!
continua!!! è un ordine!!!
scherzo-..
continua plis!!!
 
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view post Posted on 12/9/2008, 10:06

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che carinaaa!Continua mi raccomando >.< ah ma comunque la ragazza si chiama danielle o denise? Non ho ben capito xD
 
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frà3007
view post Posted on 12/9/2008, 10:33




*oddio, Denise, scs, dovrò imparare a rileggere ql ke scrivo :P
Fra un po' la continuo
 
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frà3007
view post Posted on 12/9/2008, 11:21




Era ora della partenza e Nick, Joe e Kevin erano in aereoporto in attesa delle ragazze, nel gioro di un'ora e mezza avrebbero preso l'aereo.
"Mi raccomando" gli disse la loro mamma "Kevin, conto su di te, se dovesse succedervi qualcosa"
"Mamma!" la rassicurò il maggiore "Non preoccuparti, siamo grandi ormai, sappiamo badare a noi stessi, e poi la Croazia è un posto tranquillo. Non ci accadrà niente"
"Portatemi un regalo!" lo interruppe Frankie.
"Sicuro" rispose Joe "Un regalone così grande che non entrerà neanche dalla porta!"
"Figo!"
"Joe" l'ammonì la madre "Mi riferisco soprattutto a te, non cacciarti nei guai"
Nick sbuffò sarcastico. "Eddai, mamma, non puoi chiedergli così tanto"
Lei gli diede un buffetto sulla guancia, poi tornò a rivolgrasi agli altri. "Badate a vostro fratello"
"Sì, certo" disse Joe "Nickino con noi è in buone mani". Vide in lontananza Denise e Taylor arrivare. "Ecco, stanno arrivando, mamma, sciò!"
"Un attimo che le saluto", ma a un'occhiataccia di Joe e Kevin decise che era meglio sgombrare il campo. Telefonatemi ogni giorno, voglio avere notizie costanti di tutti e tre" e si dileguò con Frankie alle calcagna.
Kevin corse ad bbracciare e baciare Denise, e lo stesso fece Joe con Taylor, anche se con meno enfasi.
"Ok" disse Nick "Andiamo a fare il check in, dai" e seguì gli altri.
In breve si trovarono a bordo di un lussuoso aereo in prima classe.
I posti erano tre a tre. Nick, per sua sfortuna, capitò accanto a kevin e Denise. Almeno con Joe avrebbe parlato.
Kevin era talmente impegnato a mangiarsi con gli occhi Denise che Nick si chiese se si fosse almeno accorto della sua presenza. Ne dubitava fortemente.
Lui le sussurrava paroline dolci all'orecchio e lei rideva. la sua risata gli ricordava tanto quella di Selena...
Provò un moto di tristezza.
Andarono avanti così la maggior parte del viaggio, finchè non arrivò la hostess a chiedere se volevano qualcosa.
"Sì, qualcosa di dolce per il mio amore" disse Kevin.
'O mio dio' pensò Nick 'Inizia a diventare davvero patetico, dovrò dirglielo'. Si voltò. Dai sedili dietro c'era Joe che le guardava ridendo e alzando le spalle come a dire che vuoi farci?
'Sarà un lungo viaggio' pensò Nick, sfinito, ma per fortuna si addormentò.
Si svegliò un'ora dopo, quando l'aereo stava iniziando a planare.
Quando finalmente si fermò avevano tutti un dolore lancinante ai timpani e un po' d'asma per la mancanza d'aria.
"Finalmente siamo arrivati!" disse Denise, nonostante fosse piuttosto ovvio che erano arrivati.
Fu una fatica uscire dall'aereoporto a caua di tutte le fan impazzite che gli avevano riconosciuti e pretendevano autografi da loro.
Ci volle un'ora buona per togliersele dai piedi, intervenirono anche una decina di guardie della sicurezza.
Là fuori c'era il taxi che li aspettava.
In realtà loro non erano soliti a prendere taxi, ma loro erano in vacanza e volevano comportarsi come persone normali. Senza limousine, nè ristoranti di lusso... Eccetto l'hotel a cinque stelle.
Caricarono i loro bagagli e montarono a bordo verso la loro destinazione.

Nn mi pare sia venuto un grankè, ma i primi cap sn sempre i più noiosi...
Cerkerò di scrivere in fretta, qst volta ho gran parte della storia in mente nn cm l'altra ff ke mi inventano le cose man mano k andavo avanti.
 
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:.Miss Roxy Gangster.:
view post Posted on 12/9/2008, 12:14





No!No!No!!
Come ho potuto perdermi i primi capitoli!!
Io la fan #1 delle tue ff!!
Perdonami!!
Cmq mi piace!!Continua!!
 
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blackhat like jonas
view post Posted on 12/9/2008, 13:20




bellissssssssssima!!! continuare,please!
 
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joettola
view post Posted on 12/9/2008, 13:39




continuaaaaaaaaa
 
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Anni_love_summer
view post Posted on 12/9/2008, 14:25




che bella continua!!!! povero Nick!!! però!!!! solo, solo...mo li faccio comopagnia io ^^ no shcerzo dai, continua!!
 
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frà3007
view post Posted on 12/9/2008, 16:24




Ciao! grazie x i commenti, ora proseguo. Mi piace trpp scrivere...

Arrivarono all'hotel. L'autista aprì ai ragazzi la portiera e li aiutò a scaricare i bagagli.
Kevin gli porse 30 dollari di mancia.
"Tenga il resto" aggiunse, mentre l'autista fecava per prendere il portafogli.
Venne ad accoglierli un ragazzo sulla venitina tutto sorridente.
"Voi dovete essere i signori Jonas". Diede la mano a Kevin. "E' un onore avervi come ospiti nel nostro hotel... Venite, vi mostro le vostre stanze. Allora... sfogliò il block notes che teneva in mano "Voi avete prenotato 3 camere doppie, dico bene?"
"Ehm... no, veramente" intervenne Joe "Noi abbiamo ordinato una camera tripla e una doppia, c'è stato un equivoco"
Il ragazzo corrugò la fronte. "No, è impossibile, gli ordini sono stati 3 camere doppie, ed è quelle che vi abbiamo preparato. L'hotel in questo momento è al completo, non possiamo concederevene altre"
I cinque ragazzi si guardarono preoccupati. "E allora come ci sistemiamo?" chiese Taylor.
"Mi sembra abbastanza ovvio" disse Nick "Tu dividerai la stanza con Joe, Denise con Kevin, in quanto a me... starò da solo"
"Fratellino, sei sicuro?" gli chiese Joe.
"Ma sì, in ogni caso temevo che sarei stato d'intralcio, almeno così il problema è risolto, e poi avrò una camera intera tutta per me. Potrò fare quello che voglio"
"Se la metti così..." disse Kevin, perplesso "Prendiamo le tre doppie"
Si fecero dare la chiave dal ragazzo che, come appresero in seguito si chiamava Jack e l'hotel era di suo padre. Lui ci lavorava solo d'estate per avere qualche soldo in tasca e settembre avrebbe iniziato a frequentare il suo secondo anno a Yale.
"Yale" ripetè Denise "E' un' ottima università, devi aver grandi progetti per il futuro"
"Vorrei diventare dottore... o psicologo. Adoro i bambini"
Lei ridacchiò. "Ah, anche a me piacciono tanto"
"Sul serio? Bè, abbiamo qualcosa in comune"
"Denise" la chiamò Kevin "Muoviti, l'ascensore non aspetta"
"Arrivo... Bè, ci vediamo in giro" e si affrettò a raggiungere il suo ragazzo e gli altri.
L'ascensore si fermò al quinto piano.
Le loro stanze erano rispettivamente 62, 63 e 64.
Kevin entrò portando la valigia di Denise, segiuta da lei. La appoggiò cn una smorfia, pesava più di un macigno.
Denise lo abbracciò e andò a stendersi sul suo letto.
"Sono così contenta di essere qua con te, Kevin, che non puoi neanche immagginare"
Lui arrossì e rispose: "Lo stesso vale per me".

"Sono esausta" annunciò Taylor.
"Bè, ti conviene riposare sta sera, che domani ci divertiamo" disse Joe "E poi, quando gli altri dormiranno, andremmo in spiaggia a contare le stelle e a farci il bagno di mezzanotte, come sempre"
Taylor lo baciò. "Non vedo l'ora, e poi la Croazia ha l'aria di essere un posto così romantico!"
"Già, spero che anche Nick riesca a divertirsi, spero incontri qualcuno"
"Bè, tenteremmo di coinvolgerlo ovunque andiamo"
"Sì, ma non per il bagno di mezzanotte, quel momento è solo nostro. E' questo il bello. Poter stare da solo in pace con la propria ragazza, la ragazza più bella del mondo"
"Oh, sei così dolce! Ti amo un sacco"
"Anch'io, da impazzire" Joe le accarezzò i capelli. "Ci divertiremo questa estate, come mai prima d'ora"

Ecco, questi sn i miei ideali di ragazzi, xk nn ne esistono di così dalle mie parti?!
Ma qnd andrò in America li conoscerò, è sicuro...
 
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:.Miss Roxy Gangster.:
view post Posted on 13/9/2008, 08:19




Ah è vero!!I ragazzi qui nn sn prp csì!!
Cmq continua!!
 
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blackhat like jonas
view post Posted on 13/9/2008, 11:53




magari ce ne fossero come i jonas..loro sono belli, belli e impossibili! Continuare,grazie!! =)
 
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BallerinaTheBest
view post Posted on 13/9/2008, 12:21




Semplicemente fantastika!!!!!Continua ti prego...:)

Baci
 
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frà3007
view post Posted on 13/9/2008, 17:07




Ciao, ecco pronto il seguito...

La mattina successiva i cinque ragazzi si diressero in spiaggia.
Ne trovarono una piccola. abbastanza isolata, e tranquilla.
L'acqua era limpidissima, l'unico svantaggio era che non era di sabbia ma di sassi.
Si misero in costume, poi Nick si sdraiò su un asciugamano a leggere, mentre gli altri facevano a gara di chi arrivava per primo in acqua.
Lui stette ad osservarli, dicendosi quanto fossero infantili.
Si concentrò sul suo libro. Bè, in realtà fingeva, perchè dopo qualche riga si rese conto di non avere la minima idea di cosa stesse leggendo.
"Ehi, Nick" urlò Joe in lontananza "Dai, vieni a fare il bagno anche tu. L'acqua qua è bellissima"
"No, grazie Joe, ma non mi va ora" rispose lui di rimando "Magari tra un po' vengo"
Suo fratello non insistè.
Nick decise di mettere via il libro e si guardò intorno. Poco distante c'era un gruppo di bambini, oppure persone di una certa età e qualche ragazza che, bastò laciare loro un'occhiata, si vedeva non erano molto intelligenti. Il genere di ragazze che rideva ad ogni stupidagine non l'aveva mai attratto molto. Si girò e, con sua sorpresa, poco distante da lui c'era Jack che fissava il mare in lontananza.
Si accorse di Nick e lo salutò avvicinandosi.
"Salve" rispose nick "Perchè non è al lavoro?"
"Sono in pausa" fu la risposta "Sono venuto qua a dare un'occhiata al mare prima di tornare all'hotel"
"Come sapeva che eravamo proprio in questa spiaggia? Con tuttequelle che ci sono..."
Jack alzò le spalle "Non lo sapevo, non mi aspettavo di vedervi proprio qui, piccolo il mondo, no?"
Tornò a rivolgersi al mare.
"Prechè non sei in acqua con i tuoi fratelli?"
"Non mi piace molto fare il bagno"
"Bè, ti conviene approfittarne, questa è l'acqua più pulita del mondo... Comunque mi sembrano simpatici i tuoi fratelli, e quella Denise è molto carina"
"Denise è la ragazza di mio fratello" disse Nick freddamente "Stanno insieme da molto tempo e sono innamoratissimi l'una dell'altro"
"Immagino, non ho mica detto niente" ribattè Jack. Guardò l'orologio "E' tardi, sarà meglio che vada o rischio di venire licenziato da mio padre. Bè, ci vediamo". Nick lo guardò allontanarsi, poi fece un bel respiro e si buttò in acqua.
Per qualche motivo si sentiva molto irritato.

Giunse la sera tardi, i cinque ragazzi erano in giro per la città, quando Joe vide l'ora sul campanile della chiesa.
"Sono molto stanco" simulò uno sbadiglio "Credo che me ne andrò a letto"
"Sì, anch'io" convenne Taylor.
"Allora torniamo tutti indietro" disse kevin e si rincamminarono per le vie male illuminate fino all'hotel.
Salirono al quinto piano, Joe e Taylor salutarono tutti e si precipitarono nella loro camera a mettersi il costume.
"E se fa freddo?" chiese Taylor.
"Impossibile, c'è un afa e poi il sole di oggi ha scaldato l'acqua... Mal che vada ci penserò io a scaldarti"
Si abbracciarono. "Ora mi sento più tranquilla" ridacchiò Taylor "Andiamo!"
Uscirono in fretta e per poco non urtarono il portiere di turno.
"Scusi" disse Joe.
Ragginsero in fretta la spiaggia, si tolsero i vestiti rimanendo in costume e si buttarono in acqua tenendosi abbracciati.

Nick continuava a rigirarsi. Niente da fare, non riusciva a dormire, faceva troppo caldo.
'Ok' si disse 'Ora basta'.
Si alzò e rivestì, un po' assonntato con l'intenzione di farsi un giro per l'hotel. Forse dopo un'altra passeggiata monotona sarebbe finalmente riuscito a prendere sonno.
Scese cinque piani di scale, il ristorante era chiuso, ma la macchinetta delle bevande era sempre in funzione. Optò per della semplice acqua gelata.
Uscì dal portone.
'Che caldo' pensò, mentre goccioline di sudore già gli colavano lungo la fronte.
Si sedette un attimo su una panchina, sentendo mancargli l'aria.
Poco distante vide due ragazzi che si baciavano. Sorrise, si vedeva che si volevano molto bene.
Gli sembrava ieri quando con Selena era la stessa cosa. Sospirò, rimpiangendo la sua ex ragazza.
Senza farsi vedere vedere si avvicinò ai due, li osservò da dietro un albero.
Sorrise. Erano Denise e Kevin, riusciva a distinguere i lughi ricci di lei. Lui era nell'ombra e non lo vedeva bene.
Dopo un paio di minuti si staccarono l'uno dall'altra.
"Sai, Denise, sei una donna bellissima" lo sentì dire, e Nick rimase così di stucco che la bottigia d'acqua gli scivolò dalle mani e si rovesciò tutta.
Ma non gli importava.
Quella non era la voce di suo fretello... ora lo poteva vedere bene...
era Jack.

Nn mi pare stia venendo beniximo, forse avrei dovuto prendermi qlk gg x pensare meglio a cosa scrivere...
Ditemi se nn vi piace, onestamente.
 
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blackhat like jonas
view post Posted on 13/9/2008, 17:13




aaaaaaaahhh!! è bella bellissima!!! a me,molto onestamente, piace tanto!!! davvero è sempre così facile leggere le tue ff sono piacevolissime e molto entusiasmanti! detto ciò..continua! bacioni
 
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169 replies since 12/9/2008, 09:24   1205 views
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